Home›Products›“Prugnolo” 2021 Rosso di Montepulciano D.O.C. (750 ml)
"Prugnolo" 2021
Rosso di Montepulciano D.O.C.
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€13.00
“Prugnolo” Rosso di Montepulciano D.O.C. Controlled designation of origin
Our Prugnolo is a wine in which we try to enhance the freshness of the fruity notes of Sangiovese combined with spicing from the Mammolo variety.
It is produced by selecting grapes from young vines with the richest perfumes and less-mature structure. In search of pleasure, we are careful not to fall into banality.
Produced since 1989 as Rosso di Montepulciano, the vintage has worn the current label since 2003.
The average annual production is 20,000 bottles.
Soil
The vineyards in Cervognano are planted on an alluvial-origin calcareous soil that contains a good percentage of sand, silt and clay
The average density is 6500 vines per hectare
Grapes
For this vintage the selection of grapes is done not so much according to the position of the vineyards as to the characteristics of the grapes.
Its composition is: 85% Sangiovese Prugnolo Gentile and 15% Mammolo.
Vinification
The grapes are picked manually, and after destemming and soft pressing, are fermented using indigenous yeast in steel vats filled to no more than two-thirds of their capacity. The fermentation process lasts about a week at controlled temperatures from 27 to 30 degrees. A short manual punching down of the skins and pumping over are completed in the initial phase.
Aging
The wine matures for several months in vitrified concrete vats where malolactic fermentation occurs as well. Before bottling the wine is lightly filtered and released on March after the harvest.
Optimal maturity
Due to the vintage’s particular characteristic of freshness, we recommend drinking it within 4 to 5 years from harvest.
Climate conditions
The overall rainfall in the first trimester of the year was scarce, in particular during the month of March, and barely sufficient to replenish the ground water reserves. The temperatures, as compared to the average during the same time of year continue reading>
Il trimestre invernale, in particolare nei mesi di gennaio e febbraio, è stato caratterizzato da temperature decisamente sopra la media del periodo con pochissimi giorni in cui le minime termiche sono scese sotto lo zero continua a leggere>
L’inverno 2013/2014 è stato particolarmente mite. Le temperature medie massime e, soprattutto, le temperature medie minime di gennaio e febbraio sono state decisamente più alte delle medie del periodo. Solo per 5 giorni e per poche ore, le temperature minime continua a leggere>
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La stagione 2012 è iniziata con un inverno piuttosto siccitoso, proseguendo la tendenza dell’anno precedente in cui si erano registrate continua a leggere >
L’inverno non particolarmente freddo e con piovosità leggermente sotto la media ha fatto registrare un germogliamento delle viti  continua a leggere>
3 o 4 gradi di innalzamento delle temperature massime, registrate nella seconda metà di Marzo e nel mese di Aprile hanno fatto germogliare le viti mediamente 15 giorni prima rispetto  continua a leggere >
Dopo quattro anni di alti e bassi, dovuti a condizioni meteorologiche estreme ed opposte che hanno dato vini altrettanto diversi, il 2006 ha consentito di ottenere dei vini che al momento appaiono  continua a leggere >
Ormai le annate “normali”, come il 2000 e il 2001, sono solo un ricordo e ci siamo abituati alle annate “anomale” caratterizzate o da piogge eccessive come il 2002, o da  continua a leggere >
I mesi di aprile e maggio del 2004 sono stati caratterizzati da temperature piuttosto basse e da piogge frequenti, condizioni che si sono protratte fino ai primi di giugno, allorquando questa lunga primavera ha ceduto il passo ad una estate fresca e non troppo luminosa.
Le temperature sono risalite continua a leggere >
Durante i primi mesi dell’anno piogge e temperature in linea con le medie del periodo hanno consentito una regolare vegetazione dei vigneti, senza provocare rilevanti problemi di continua a leggere>